Noma Bar
Un Sedicesimo 68
Transitions
“Questi sono vecchi giocattoli che non usiamo più. Ma non sono solo oggetti statici, sono anche ricordi. Quando le mie figlie erano piccole e arrivava il momento della buonanotte, davo a questi pupazzi diverse personalità, li trasformavo in nuovi
personaggi per loro. È interessante ripensare a questi oggetti che una volta facevano parte delle nostre vite. Oggi, li vedo come un’estensione del mio lavoro: prendere oggetti quotidiani, che quasi sempre ignoriamo proprio perché li abbiamo costantemente sotto gli occhi, e farne emergere di nuovo il valore, presentandoli sotto una nuova luce, magari attraverso una duplice lettura. C’è sempre un altro modo di guardare alle cose, un punto di vista alternativo, una nuova prospettiva per guardare e comprendere quello che accade attorno a noi.” —Noma Bar
Noma Bar è un graphic designer, illustratore e artista che lavora a Londra. Le sue opere sono apparse in pubblicità e pubblicazioni per numerosi clienti, tra cui Apple, IBM, Coca-Cola, Mercedes-Benz, il “New Yorker”, il “New York Times”, l’“Economist”, “Wallpaper*” e il “Guardian”, oltre che in molti lavori per clienti privati. Il suo uso dello spazio negativo e di forme minimaliste dà vita a immagini dai molteplici livelli di lettura, in cui le storie sono raccontate attraverso i dettagli. Bar ha pubblicato tre libri con le sue opere: “Guess Who? The Many Faces of Noma Bar” nel 2008, “Negative Space” nel 2009 e “Bittersweet” nel 2017, una monografia di 680 pagine in cinque volumi pubblicata da Thames & Hudson in un’edizione limitata di 1000 copie. I lavori di Bar hanno conquistato una fama mondiale, vincendo molti premi del settore.
ISSN: 1972-2842 #
Curatore: Pietro Corraini
Rilegatura: punto metallico
Base: 17
Altezza: 24
Edizione: 2022