Joanna Neborsky
Un Sedicesimo 46
So many conditions conspire to make life intolerable.
In questo progetto, il collage illustra quello che la parola dice. Questo Sedicesimo 46, Joanna Neborsky lo ha realizzato dopo aver letto il libro Against Everything di Mark Greif. Le parole citate sono sue, tratte dal saggio The concept of Experience, e chiariscono un punto che a Joanna appare semplice e chiaro: tutti noi siamo intrappolati dentro la nostra singola esperienza, e per questo comprendiamo a pieno i momenti migliori della nostra vita solo quando sono ormai finiti. La scelta tipografica è di Joe Potts.
Joanna Neborsky è una grafica dai disegni ad inchiostro nervosi, animazioni dal taglio vivo e pungenti collage in stile anni Sessanta.
Qualcuno che non era Joanna Neborsky definì il suo lavoro come una commistione tra Shel Silverstein, Yellow Submarinee e Cy Twombly (lei avrebbe aggiunto volentieri anche Monty Python).
Il suo primo libro, la versione illustrata di Romanzi in tre righe di Felix Fénéon, mette in immagini, con umorismo nero, cronache della Francia di fine Novecento.
Il suo lavoro, basato su un uso libero del collage, appare regolarmente sul New York Times, sul New York Book Review e su Vanity Fair Italia. Vive a Los Angeles, su una collina.
ISSN: 1972-2842 #46
Curatore: Pietro Corraini
Rilegatura: punto metallico
Pagine: 16
Base: 17.0
Altezza: 24.0
Edizione: 2017