Un Sedicesimo 10

Antonio Marras si serve di una “forte” immagine di cronaca, iterata in una serie di variazioni ipnotiche, rielaborate intervenendo su sfondi, figure e colori. L’immagine si ripete pagina dopo pagina, lapidaria nella sua oggettività e quasi ieratica nella sua imperturbabile e insistente successione. Ognuna di esse è però fatta propria da Antonio Marras grazie alla sovrapposizione di un segno personale e alla saturazione del colore, che la rendono unica e nuovamente al mondo, dandole nuova forza nella comunicazione di un messaggio. Nella consapevolezza che le crisi della storia finiscono in prima pagina soltanto in occasione di scontri gravi e sanguinosi, questo di Antonio Marras è un tentativo di riportare l’attenzione ad un’urgenza latente e nascosta alla vita di ogni giorno. Nel pieno spirito della collezione di varietà e della personale molteplicità di Un Sedicesimo, un progetto che affronta un tema sociale in totale autonomia, dal punto di vista personale dell’autore, senza commenti, senza analisi e senza dibattiti.

Antonio Marras, da sempre vissuto fra stoffe e scampoli della bottega del padre, ha iniziato a lavorare nel campo della moda nel 1987, debuttando come stilista nell’alta moda nel 1996. La sua prima collezione di prêt-à-porter è del 1999, e dal 2003 è responsabile della maison Kenzo.
La sua ispirazione si nutre soprattutto della tradizione, della mistica del viaggio e dei ricordi collettivi, e la sua ricerca formale si carica sempre di sensi simbolici e di contrasti forti di tecniche, colori e tessuti. La combinazione personale di nomadismo intellettuale e senso delle proprie origini è alla base di tutte le sue creazioni.